Eguagliato il record di cinque vittorie consecutive di Borg
Wimbledon, Nadal ko: vince Federer
Lo spagnolo regolato in cinque set e dopo quasi quattro ore di gioco: 7-6, 4-6, 7-6, 2-6, 6-2 i parziali. È
Roger Federer il vincitore del torneo di Wimbledon. Lo svizzero ha battuto in finale lo spagnolo Rafael Nadal, regolato in cinque set e dopo quasi quattro ore di gioco con il punteggio di 7-6, 4-6, 7-6, 2-6, 6-2. Per Federer, che eguagalia il record di Borg, si tratta del quinto successo consecutivo a Wimbledon.
SECONDA VOLTA - Federer, dunque, come era già accaduto un anno fa. Rispetto allo scorso anno, però, Nadal ha vinto un set in più e ha messo in difficoltà Federer per lunghi tratti del match. Lo svizzero ha portato a casa il primo e il terzo set al tie-break, cedendo il secondo e, soprattutto, il quarto, in cui ha attraversato probabilmente la fase più delicata, soffrendo nettamente il gioco dello spagnolo.
Dopo sei anni, la finale si è dunque decisa al quinto set, dove Federer ha cambiato marcia e inflitto un parziale di 17-1 allo spagnolo. Parziale decisivo che gli ha permesso di portarsi a casa la coppa e raggiungere il mito Borg a quota cinque successi. Cinque di fila: Borg dal 1976 al 1980. Federer dal 2003 a oggi. E la linea di successi potrebbe anche non interrompersi. Borg, che applaudiva in tribuna, lo sa già.
VITTORIA SPECIALE - Emozionato e felice. A fine gara (maratona vien da dire), Federer è un fiume in piena: «È stata una vittoria speciale», ottenuta contro un «grande campione - ha detto -È stato un match equilibrato. Ho detto a Rafa che avrebbe meritato di vincere anche lui. Nadal è un giocatore fantastico ed è molto migliorato. Merita le mie congratulazioni, è un fenomeno». Il pensiero va poi a Bjorn Borg e al record eguagliato: «Sapere che c’era lui in tribuna significa molto per me. È stato un onore giocare di fronte a lui».
NADAL SI INCHINA - «Roger è un grande campione - ha detto lo spagnolo durante la cerimonia di premiazione -, ha meritato questa vittoria che corona la sua ennesima fantastica stagione. Spero di tornare qui tra un anno e di riuscire a fare ancora meglio».