La Fedora 7 deriva dalla Red Hat, che si è splittata in un progetto commerciale, la RHEL (Red Hat Enterprise Linux) ed uno open, appunto Fedora, negli anni 2002-2003.
Come distro mi sembra simile, anzi paragonabile ad una Mandrake - Mandriva, e mi sembra uno scalino sopra, per quanto riguarda complessità di utilizzo, rispetto a Ubuntu. Ha pure un supporto
rpm per la gestione di pacchetti (
yum), e Mandriva deriva dalla Red Hat, quindi sono quasi 'cugine' come distro.
Onestamente penso che chi voglia piano piano approfondire la propria conoscenza di GNU/Linux debba andare a passetti come Ubuntu -> Kubuntu -> Mandriva-Fedora -> Debian -> Gentoo -> Slackware.
Kubuntu usa KDE come desktop environment, ed è mediamente più complesso e molto più dettagliato di GNOME, con la possibilità di modificare e configurare moltissimi aspetti in più rispetto a GNOME. Quindi penso che Kubuntu sia solo 'leggermente' più difficile della Ubuntu.
La Gentoo è 100% ottimizzazione, ma grazie a
portage scaricare e compilare i pacchetti è semplicissimo. Pensa da sè anche a risolvere le dipendenze. Tuttavia non lascia piena libertà di compilazione, soprattutto per quanto riguarda il kernel. La Slackware lascia all'utente tutta la responsabilità (e la
libertà, è questo il bello
) su che cosa scaricare e che cosa compilare, e soprattutto come. Se usi la Slack sei da solo. Puoi contare solo su Internet. E' molto semplice ma anche molto stabile, se installata e configurata a dovere.
Secondo me.