Nel ridimensionare le partizioni si va generalmente a modificare l'MBR e i primi blocchi delle partizioni che sono state modificate. Quindi il filesystem, che risiede nelle partizioni e che le identifica e le rende adatte a contenere dati in maniera ordinata, a seconda del filesystem.
Se qualcuno ti dice che ci sono rischi di perdere i dati, ce ne sono davvero solo se lo spostamento dei dati non avviene in modo corretto, o se i dati critici del filesystem (dimensione blocchi, percentuale occupata, dimensione totale del nuovo filesystem) non vengono scritti o riportati in modo corretto. Se il programma (in questo caso PM8) č affidabile, vai tranquillo. E' sostanzialmente un copia/taglia-incolla (a basso livello, ovviamente) su un disco rigido.
Personalmente non uso programmi simili. Di solito, una volta che creo una partizione resta cosė finchč non decido di cambiare distro o filesystem. In casi eccezionali posso fare un backup del filesystem (con tar, e non con dd) e quindi -l'ho fatto recentemente- ridimensionare la partizione cancellandola e ricreandola con lo stesso filesystem, ma solo un po' pių grande.
Comunque č sempre una buona norma fare un backup dei dati di un filesystem che si vuole conservare, o che si ritengono importanti.