L'installazione è 100% testuale: scegli un kernel e ti carica i file minimali per l'installazione. Poi accedi a dei menu in ncurses con cui puoi configurare l'installazione stessa e la distro installata. I pacchetti sono precompilati, i file di configurazione te li mette al posto giusto... vedi, il fatto è che la Slack è una distro "scheletrica" con una forte base per la compilazione. Debian ha qualcosa come 35mila pacchetti (o 37mila, non ricordo, o forse più). La slack ha poca roba, o quasi nulla. Repository ufficiali non esistono, a quanto mi risulta, e il modo più efficiente per scaricare qualcosa è farlo sottoforma di sorgenti. Certo, alcuni progetti forniscono pacchetti .tgz precompilati, ma non sono molti. Con SVN o CVS scarichi le sorgenti aggiornate e con la "forte base per la compilazione" ti fai su l'applicazione, e puoi anche creare un pacchetto .tgz (non ricordo come si fa, devo ripassarmelo). Poi lo metti da parte e lo reinstalli in un secondo momento, quando fai cambiamenti, o quando reinstalli il sistema... basta che fai pkgtool nella directory dei pacchetti, et voilà. Però se cambi macchina ti devi ricompilare tutto.
Ma questo non c'entra. Quello che voglio dire, e che ho già detto altre volte, è che una volta che è installata, siete da soli. Voi vi dovete andare a cercare le homepage dei progetti, scaricarvi il codice sorgente e compilarvelo, pregando che vada o che ci siano tutte le dipendenze giuste.
Esistono packet manager per Slackware, ma oltre al suo ufficiale (pkgtool, peraltro piuttosto "essenziale") ce ne sono alcuni che hanno una cattiva gestione delle dipendenze e dei pacchetti in generale.
Quindi, se volete andare sulla Slack, sappiate che andrete contro alla quasi completa indipendenza... ma ad un prezzo alto in termini di conoscenza. E se la conoscenza non l'avete, ve la dovete creare.