Hitachi annuncia una nuova generazione di dischi rigidi......in grado di immagazzinare fino a 500Gb (Gigabit, 1 miliardo di bit) per pollice quadrato (2,54cm^2 = 6,5416 cm^2).
la nuova tecnologia, che sfrutta l'effetto della "magnetoresistività gigante" (Giant magnetoresistance), che si verifica in una struttura costituita alternatamente da due strati di materiale magnetico e uno strato di materiale metallico non magnetico.
Hitachi ha preso le "normali" testine a tunnel magnetoresistivo (che usa un isolante tra due materiali magnetici) e le ha rimpicciolite usando la nanotecnologia. Ora, da una dimensione di 70 nanometri circa, le nuove testine sono state riprogettate con una dimensione di circa 50 nanometri. Ovviamente, data la loro nuova dimensione e l'effetto fisico che esse sfruttano per la scrittura e la lettura di dati su materiale magnetico, ci si aspetta che questa tipologia di testine sia molto più precisa della generazione precedente, portando un attuale disco rigido da 3,5'' a contenere fino a 4TB di dati, ed un disco rigido da 2,5'' (all'interno dei portatili) fino a 1TB di capacità.
Ciò è possibile anche grazie alla ridotta quantità di rumore che scaturisce da questo nuovo tipo di tecnologia. I tecnici della Hitachi, dicono, saranno così in grado di rendere molto più precise ed affidabili le singole letture e scritture su disco, rendendo di fatto possibile una concentrazione maggiore di dati.
http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2088901Rimane comunque da dire che "strizzare" più byte possibili in una superficie sempre più ridotta potrebbe diventare in futuro un'impresa decisamente ardua, e nessuno sa per quanto tempo ancora l'industria delle memorie di massa magnetiche potrà continuare su questa strada. Se davvero le applicazioni avranno bisogno di sempre più spazio bisognerà pensare a qualcosa di diverso da dei domini sulla superficie di un piatto di vetro.
