ha una gestione delle applicazioni molto simile a win
Benvenuto nel club.
L'avevo capito dai primi 3 secondi in cui avevo installato Ubuntu per la prima volta.
Gconf, l'aborto più grande che un progetto open potesse mai partorire
Se ti può consolare GConf non so manco che cosa sia.
Purtroppo, che posso dire... Ubuntu è una distro GNU/Linux non adatta ad un eccessivo customing...
e tu stavi facendo un customing eccessivo per Ubuntu. Già cambiare window manager è una bella sfida... ma cambiare anche tutte le librerie sotto significa più o meno cambiare distro. Almeno per come la vedo io.
potrebbe essere qualche file dell'xserver corrotto?
Potrebbe. Corrotto o assente. E non solo
qualche. Vai tu a cercare
tutti i file del login manager e del window manager...
per avere un ca**o di sistema che mi resista devo passare a freeBSD?
Non necessariamente. Ci sono un sacco di distro GNU/Linux che non necessitano di particolare manutenzione, proprio perchè sono semplici e straordinariamente robuste.
se tornassi indietro non userei mai ubuntu, avrei dovuto metter su How-Tux, almeno era slack-based...
Saggio.
Guarda, ti dirò.
GNOME, per principio, non lo installerò mai. L'ho già detto, ma lo ripeto. Non mi dà la stessa libertà di configurazione che mi dà un terminal, la compilazione o un semplice applicativo di configurazione manuale di qualsiasi cosa X che mi si para davanti. GNOME tenta di semplificare (IMHO) la configurazione e l'accessibilità di un sistema GNU based. (E' un progetto originale GNU, quindi è giusto considerarlo solo GNU.)
Il problema è che la semplificazione nnon posta necessariamente alla stabilità o alla conoscenza dell'ambiente.
Guarda Windows. Lo metti in mano a uno niubbo e dopo quattro mesi bisogna fare una reinstallazione.
Tutti i sistemi operativi soffrono di questi problemi. Checchè ne dica la gente, ci sono cose che
vanno sapute, per mandare avanti un SO. Non è che si può comprare, far partire, ed abusarci. (Parlo di Windows perchè è l'esempio che più calza. Il fatto che io lo odi visceralmente è assolutamente irrilevante.
)
Nel forum la sezione grafica occupa il 50% di tutto.
Gli niubbi fanno le domande, e può succedere che il 75% delle domande siano di grafica, perchè è la prima cosa che salta all'occhio. Il (lo?) niubbo si dice "Fiko 'sto WM, 'petta che lo faccio più ganzo" e chiede le minkiate più assurde nei forum che anche non vogliono essere trogoli di pura grafica, ma che sono costretti ad esserlo, perchè è così che va Ubuntu.
Voglio una distro in cui ogni cosa che faccio sia reversibile, in cui posso avere il totale controllo, voglio una distro verbosissima, che mi conta anche quante volte clicco su esc
...Guarda, hai descritto la Slack quasi alla perfezione.
E di varianti di Slack ce n'è a iosa. Anche se io ti consiglio la classicissima Slackware per un 32 bit, una Slamd64 se hai AMD64 o EM64T (Intel).
Non ti consiglio la Bluewhite. Mancano alcuni header che potrebbero tornarti utili per compilare robette come
grub (un esempio) o
GCC.
La Sflack non l'ho provata. Forse sarà la prossima.
Se vuoi un consiglio su un WM da usare su una eventuale Slack-based, usa XFCE4. E' un bellissimo incrocio tra GNOME e KDE. Prendi le barre sopra e sotto di GNOME, assolutamente personalizzabili, le puoi mettere dove vuoi, e la completezza e la precisione di KDE, e allora puoi navigare praticamente dappertutto, modificare, customizzare, eccetera.
Però ti devo dire una cosa.
Ubuntu è orientata verso la semplicità di utilizzo, e di installazione delle periferiche. Quindi ti avverto fin d'ora di una cosa importante.
Per installare un qualsiasi cosa, se non hai il modulo nel kernel, te lo devi sudare.Se vuoi avere qualcosa USB limitati a dischi rigidi esterni (gestibilissimi) o stampanti (già un po' più difficili da installare). Gli scanner sono duri da digerire per il kernel. Puoi solo pregare che
sane abbia il backend giusto. E anche se ce l'ha... non è detto che ti becchi lo scanner.
Purtroppo questo è il prezzo da pagare.