Vabbè, dai. Per dirla tutta ho problemi con autogen. Anzi, ho problemi con l'aggiornamento del software.
GCC 4.3.0 e glibc 2.7 sembra che non stiano bene insieme. glibc entra in un loop infinito in fase di compilazione delle routine di controllo errori (errno.h) con gcc 4.3.0. Ho provato a compilare gcc 4.2.3 ma vuole autogen per il test, che è vitale. Allora vada di autogen. Compilo autogen, tutto a posto. Senonchè in fase di test GCC esce perchè autogen non riconosce la sintassi di un file di definizioni. "Sarà un problema di parser, quindi di librerie" mi dico.
OK, vado a cercare le librerie che mancano. libregex le installa glibc (2.5.1 funzionante) quindi non ho problemi. Manca libxml2. Lo installo e devo ricompilare autogen. D'accordo, nulla da dire.
Errori in complazione. Non ho ben capito l'origine dell'errore, ma del resto non sono neanche sicuro che compilando autogen il test di gcc riesca.
Morale, al posto delle 2.7 provo le 2.6, chissà che non vada bene. Sennò devo rivedere metà struttura, oppure lascio glibc e gcc così come stanno, ma un po' mi da fastidio.
Ma autogen comunque mi serve, quindi l'errore di compilazione lo dovrò traccare prima o poi.
Proverò a compilare glibc 2.5.1 con gcc 4.3.0. Se funziona vado per gradi.
Comunque ho pensato ad un nome.
YaGLiB.
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Gnu/
Linux
Box.
Dapprima un po' mi dispiaceva perchè "cacchio, ha una forte assonanza con l'inglese "ugly". Poi mi sono detto "beh, ci sta a pennello, mica è bellissima, e comunque non lo sarà mai. E poi mi piacciono i giochi di parole".
La versione è una 0.01 (ho cominciato dalla 0.00) ed è ancora in test. Funziona ma non come voglio io. Forse è solo questione di pulizia.
Per il momento la faccio generica 32 bit, poi studierò una versione a 64 bit con lo stesso toolchain. Adesso che ho capito come si fa non mi ferma più nessuno.
Il kernel è una bomba, 163 moduli perfetti (di cui si e no me ne servono una ventina, ma è generica) script quasi a posto (mi manca solo da definire il trasferimento di funzione a /etc/init.d per altri software, lo devo fare da tempo ma non l'ho ancora fatto) e comunque già così ci si può costruire sopra un sistema GNU completo con X e tutto il resto, basta saperlo fare. Sul portatile ho una distribuzione ibrida basata su LFS 6.3 (solo toolchain) con un po' di cose. E' già un po' di tempo che ce l'ho.
Ha ha ha. La cosa più bella è che mi compila il supporto squashfs nel kernel. Mo' faccio ISO compresse di sola lettura, e lo metto di serie, è utilissimo.
squashfs è un filesystem compresso di sola lettura, indovinate un po', ideale per un liveCD.