Per chi non lo sapesse (e forse saranno in molti) MPlayer è un lettore di stream audio/video. Come VLC, solo molto più leggero e, secondo me, più performante.
Provate a considerare lettori come
SMplayer per Windows e
KMplayer per KDE.
Bene. Nella realtà dei fatti, sono solo dei frontend per MPlayer.
Tecnicamente, un "frontend" è una "facciata", un "interprete di comandi" che faccia da tramite tra l'utente e un'applicazione (o, se preferite, tra mouse e tastiera ). La stragrande maggioranza dei frontend fanno da supporto per applicazioni testuali. MPlayer è un'applicazione testuale: esiste una GUI ufficiale per MPlayer, ma è sempre ritenuta non stabile.MPlayer è fra gli streamer più utilizzati per GNU/Linux, ed è molto diffuso anche in ambienti Windows. Senza contare MEncoder, usato in progetti come MeGUI e FAVC per la transcodifica di stream audio e video.
E vorrei sapere se qualcuno, al di fuori dello Staff, ha intenzione di impegnarsi in un progetto di traduzione di un software così famoso.
La traduzione italiana è datata, le più recenti risalgono al 2006 se non ricordo male. Nel frattempo sono avvenuti cambiamenti rilevanti che devono ancora essere tradotti. Di conseguenza, gli sviluppatori hanno bisogno di aiuto per la traduzione.
Le traduzioni consistono della documentazione online (HTML) e offline (HTML, ROFF e TXT). La sola pagina di manuale di MPlayer consta di diverse migliaia di linee, per un totale di quasi 300mila caratteri. Se deve essere fatto, è meglio farlo bene, e spero di riuscire a mettere insieme un team di persone -almeno 5 o 6- sufficientemente motivate per mandare avanti un progetto di traduzione relativamente importante.
Prerequisito fondamentale è la conoscenza della lingua inglese (a livello
almeno di scuola superiore). Requisiti non necessari, ma consigliati, sono:
- Conoscenza della struttura di una directory di sorgenti
- Conoscenza di MPlayer (ovviamente)
- Conoscenza della struttura di un file HTML
Se siete interessati, scrivete sotto una risposta positiva.
Anche solo poche righe al giorno, ma in modo costante, possono aiutare. Per cui, se non siete seriamente motivati e/o pensate di non avere tempo, lasciate stare. Il lavoro sarà tanto, sappiatelo.