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Installazione Archlinux
Questa guida intende accompagnare passo passo un utente poco pratico nell'installazione di Archlinux. Eventuali approfondimenti o chiarimenti sono disponibili nella discussione nel forum
Nella guida tutti i comandi saranno introdotti da uno di questi due simboli: cancelletto # o dollaro $. Il cancelletto (#) sta a significare che il comando deve essere eseguito da root (quindi login da root o usando comando sudo) e il dollaro ($) sta a significare che il comando deve essere eseguito come utente normale.
Avvio CD live Arch
Eseguire Log in come Root, di default è senza password. Digitare:
# km
per impostare la lingua della tastiera e un font, per la lingua selezioniamo it.map per il font, il primo della lista.
Successivamente lanciamo il comando per avviare l'installazione
# /arch/setup
Installazione
Preparazione disco
Selezioniamo la seconda voce del menu di installazione
1 - Prepare hard drive
A questo punto o facciamo fare tutto il lavoro ad Arch oppure impostiamo le partizioni manualmente
NOTA: la dimensione dello Swap è cosa soggettiva, ma in linea di massima vale la regola:
- se si ha Ram <= 1gb si imposta la dimensione dello swap doppia rispetto alla ram;
- se si ha Ram > 1gb si imposta la dimensione dello swap pari alla Ram.
Controllare la dimensione impostata per la partizione swap sia nella procedura automatica sia nella manuale.
Automatica
Selezionate la prima opzione
Auto-prepare
il sistema creerà automaticamente le partizioni e configurerà i mount points Ora possiamo tornare al menù principale.
Manuale
Selezione dei pacchetti e Configurazione
Lasciamo selezionati i pacchetti predefiniti, ma aggiungiamo i base-devel (ci serviranno per yaourt e non solo) e andiamo avanti.
Successivamente configurare il file rc.conf mettendo la lingua it_IT.utf8 tastiera it e dhcp per la connessione internet.
Ultimo ma non per importanza, impostare la password di ROOT
Installazione boot
Installare GRUB nell'MBR, quindi se siete nelle partizioni sda1, sda2... installare in sda
Ora riavviare il pc.
Al primo avvio
Eseguire log in come root (tutta la procedura necessita di permessi da root, o eventualmente utente usando comando sudo), inserendo la password di root appena impostata, e dare il comando:
# nano /etc/pacman.d/mirrorlist
si aprirà il file dei mirror, decommentare quelli italiani, eventualmente gli svizzeri, americani e regno unito (uk). Ora aggiorniamo pacman:
# pacman -Sy pacman
leggere cosa scrive dopo l'installazione, potrebbe essere richiesto l'aggiornamento del database, eseguire i comandi che dice pacman. Addesso installare Reflector, questo è uno script che ci permette di selezionare i server di aggiornamento in base alla velocità e al loro ultimo aggiornamento di pacchetti:
# pacman -Sy reflector
ora che è installato, diamo questi due comandi, il primo è per fare un backup dei vecchi mirror, il secondo per selezionarne i primi 5 da usare con pacman (questo comando deve essere eseguito ogni volta che si aggiorna il sistema in modo da avere sempre i server migliori). Così pacman scaricherà gli aggiornamenti a banda piena.
# mv /etc/pacman.d/mirrorlist /etc/pacman.d/mirrorlist.backup
# reflector -l 5 --sort rate --save /etc/pacman.d/mirrorlist
Adesso controllare che nel file dei server tutto sia ok, NON devono esserci caratteri strani, devono essere degli indirizzi normali:
# nano /etc/pacman.d/mirrorlist
se tutto è regolare, aggiornare il sistema:
# pacman -Syu
Attendere aggiornamento di sistema.
Ora aggiungere un utente:
# adduser
e impostare il nome utente e la password e poi questi due campi initial group e additional groups come segue:
initial group: users additional groups: audio,wheel,storage,video,optical,lp,floppy,power,network
si possono evitare informazioni non importanti, leggere sempre prima di dare invio con campo vuoto.
Generare il file di lingua italiana:
# nano /etc/locale.gen
e commentare (mettere cancelletto davanti) le righe della lingua inglese, e decommentare le tre voci di file italiani e successivamente lanciare il comando che segue per generare i file di lingua:
# /usr/sbin/locale-gen
Installare successivamente sudo, uno strumento fondamentale per eseguire i comandi di root come utente, e altri pacchetti utili:
# pacman -S sudo mlocate
adesso, bisogna configurarlo:
# nano /etc/sudoers
e nel file decommentare il gruppo wheel. Leggere bene le righe del gruppo wheel, bisogna decommentare l'opzione che permette l'uso di sudo con la conferma della password.
Adesso installare la scheda audio:
# pacman -Sy alsa-lib alsa-utils alsa-oss
poi:
# nano /etc/rc.conf
e inserire alla fine del file tra i deamons alsa.
ora passiamo a xorg:
# pacman -S xorg
Driver Video
Installare yaourt poichè indipendentemente dalla scheda video che avete, è uno strumento utile per accedere agli AUR facilmente e sarà utile. Il modo più semplice per installare Yaourt è aggiungere il repository che contiene il pacchetto precompilato a /etc/pacman.conf, quindi:
# nano /etc/pacman.conf
e aggiungiamo in coda queste due righe a seconda dell'architettura che avete, 32 bit = i686, 64 bit = x86_64
per le architetture i686:
[archlinuxfr] Server = http://repo.archlinux.fr/i686
per le architetture x86_64:
[archlinuxfr] Server = http://repo.archlinux.fr/x86_64
Ora sincronizzare il db e installare yaourt con il suo editor predefinito vim:
# pacman -Sy yaourt gvim
Con scheda video Ati
Bisogna scegliere se usare driver opensource oppure i catalyst proprietari. Gli opensource sono più compatibili, e danno meno problemi quando si aggiorna Arch. I catalyst sono più performanti (ma non troppo), ma sono negli AUR, e inoltre danno problemi quando si aggiorna il sistema, spesso capita che i driver non supportano ancora l'ultimo Kernel, il che da molto da divertirsi. Sono consigliati gli opensource
Driver opensource
Installare i driver opensource:
# pacman -S xf86-video-ati
Driver Catalyst
Installare i driver dagli AUR:
$ yaourt -S catalyst
nel caso ci fossero problemi con libgl, rimuoverlo:
# pacman -Rd libgl
aprire con l'editor il file di configurazione:
# nano /etc/X11/xorg.conf
e nel caso fosse vuoto scriverci dentro un # e poi salvare e chiudere, ora eseguire:
# aticonfig --initial # nano /etc/rc.conf
e inserire fglrx tra i moduli:
# nano /etc/rc.conf
Con scheda video nVidia
# pacman -S nvidia nvidia-utils
e per configurare la scheda in automatico:
# nvidia-xconfig
NOTA: in caso di scheda nvidia datata, consultare le ArchWiki
Con scheda video generica
Vesa è il pacchetto di driver video più generico che c'è quindi dovrebbe sicuramente andare bene. Ha solo il supporto 2D.
# pacman -S xf86-video-vesa
Per approfondimenti si rimanda alle wiki ufficiali Archlinux (inglese) | versione italiana
Desktop environment
Per prima costa installare alcuni font windows like:
# pacman -S ttf-dejavu ttf-bitstream-vera ttf-liberation
ora installare fakeroot necessario per ttf-ms-fonts:
# pacman -S fakeroot $ yaourt -S ttf-ms-fonts
Ora scegliere se installare lo snello xfce (ideale per macchine un po datate) o il più completo gnome.
Gnome
A questo punto installare GNOME:
# pacman -S gnome gnome-system-tools gnome-utils gnome-system-monitor gnome-terminal
eventualmente, se c'è spazio in abbondanza nel HD è possibile installare anche tutto il pacchetto di extra di gnome:
# pacman -S gnome-extra
Ora installare GDM (GNOME Display Manager):
# pacman -S gdm
E' consigliato installare questi pacchetti nel caso si usasse un laptop:
# pacman -S gnome-power-manager gnome-panel xf86-input-synaptics
Ora installare e aggiungere i demoni necessari per l'avvio di gnome:
# pacman -S gksu gamin dbus consolekit
gamin è il successore di fam, durante l'installazione bisogna rimuovere Fam (pacman chiederà l'autorizzazione a rimuoverlo)
Configurare il file .xinitrc digitando:
# nano /home/nome_utente/.xinitrc
il file dovrebbe essere vuoto, scrivere all'interno:
exec ck-launch-session gnome-session
Digitare:
# nano /etc/rc.conf
aggiungere il modulo fuse nel campo MODULES=(fuse) (situato quasi all'inizio del file) che dovrebbe essere vuoto, e aggiungere i seguenti demoni nel loro campo (alla fine del file) in coda agli altri demoni: dbus possibilimente in testa e gdm in coda a tutti, gdm deve essere l'ultimo:
Esempio: DAEMONS=(syslog-ng dbus network crond alsa gdm)
Ora riavviare, quando Gnome partità, eseguire Login, andare in Sistema > Preferenze > Tastiera, e sotto Disposizioni, aggiungere la gingua italiana, e rimuovere quella Inglese (USA). Ora modificare un file di sistema:
# gedit /etc/X11/xorg.conf.d/10-evdev.conf
e all'interno del file cercare il gruppo con Identifier "evdev keyboard catchall e aggiungere sempre dentro il relativo Section "InputClass" questa riga:
Option "XkbLayout" "it"
salvare e chiudere. Al prossimo riavvio, dovrebbe caricare automaticamente la mappa dei carateri italianaper quanto riguarda la tastiera.
Xfce
Questo è un DE molto semplice e modulare, con qualche affinità per via delle librerie con Gnome, che fornisce solo lo stretto indispensabile, il resto lo si instellerà strada facendo a seconda delle necessità.
Installare Xfce:
# pacman -S xfce4
e di seguito se interessano i vari extra consigliati se c'è spazio nel disco:
# pacman -S xfce4-goodies
inoltre installare il pacchetto:
# pacman -S fortune-mod
se interessati ad alcune migliorie estetiche e funzionali del login.
Installare il seguente pacchetto per il corretto funzionamento di alsa (scheda audio) associato al mixer xfce:
# pacman -S gstreamer0.10-base-plugins
Installare l'editor di testo grafico che verrà usato al posto di quello da terminale nano:
# pacman -S gedit
Ora installare i demoni necessari:
# pacman -S dbus gamin
aggiungere il modulo fuse nel campo MODULES=(fuse) (situato quasi all'inizio del file) che dovrebbe essere vuoto, e inserire dbus nel campo dei demoni nel file rc.conf
# nano /etc/rc.conf
Esempio:
DAEMONS=(syslog-ng dbus network crond alsa)
Ora passare alla configurazione del file .xinitrc, digitare:
# nano /home/nome_utente/.xinitrc
il file dovrebbe essere vuoto, scrivere all'interno:
exec ck-launch-session startxfce4
Ora installare l'ultimo demone, necessario per avviare il DE durante il boot:
# pacman -S slim
e inserire slim come ultima voce nel campo dei demoni nel file rc.conf
# nano /etc/rc.conf
Esempio:
DAEMONS=(syslog-ng dbus network crond alsa slim)
Programmi utili
L'installazione è finita, il sistema è funzionante, ma mancano alcuni programmi utili, firefox per esempio:
# pacman -S firefox firefox-i18n-it
e un po' di plugin utili per firefox:
# pacman -S flashplugin gecko-mediaplayer jre $ yaourt -S acroread
e VideoLan player con i gstreamer che dovrebbero essere già installati:
# pacman -S vlc vlc-plugin gstreamer0.10-plugins
Consigli
Ricordare che se si usa yaourt per prendere pacchetti dagli AUR, è buona norma ogni tanto aggiornare questi pacchetti aur con il seguente comando:
# yaourt -Syua
Quando si aggiorna il sistema, se nell'installazione vengono creati file .pacnew, dare il comando:
$ yaourt -C
per avere un resoconto dei file vecchi e nuovi e poter vedere cos'è cambiato e aggiornare i propri file (non sostituire mai in automatico perchè si andrebbero a perdere i settaggi e le personalizzazioni fatti)
Migliorare le prestazioni di Pacman
Velocità d'accesso
In generale è bene ottimizzare i file piccoli che contengono le informazioni dei pacchetti, è un metodo sicuro e senza rischi:
# pacman-optimize
Un metodo un po' più aggressivo è quello di cancellare anche i pacchetti disinstallati dalla cache e poi ottimizzare il database:
# pacman -Sc && pacman-optimize
Download simultaneo dei pacchetti
aria2 è un utility che permette di scaricare simultaneamente i pacchetti per ottimizzare la velocità di download e massimizzarla.
# pacman -S aria2
ora modificare il file di configurazione di pacman:
# sudo gedit /etc/pacman.conf
ed aggiungere la riga nel gruppo [options]:
XferCommand = /usr/bin/aria2c --allow-overwrite=true -c --file-allocation=none --log-level=error -m2 --max-connection-per-server=2 --max-file-not-found=5 --min-split-size=2M --no-conf --remote-time=true --summary-interval=60 -t5 -d / -o %o %u
Per maggiori informazioni si rimanda alle wiki di archlinux